Saranno complessivamente un milione gli italiani che sceglieranno di partire in occasione dell’Epifania.
Nel 91% dei casi si sceglierà l’Italia come destinazione della propria vacanza mentre solo il 9% sceglierà l’estero. In generale non ci si allontanerà molto da casa, privilegiando una regione diversa da quella di residenza ma di prossimità (54,1%), oppure rimanendo nel proprio territorio (30,9%)
Alle 8:30 di questa mattina, quasi l’80% delle strutture ricettive e degli appartamenti registrati nella banca dati delle strutture ricettive (oltre 451.000 su 571.000) risulta in possesso del Codice Identificativo Nazionale (CIN).
La migliore performance si registra nella provincia di Matera, con il 94,10% dei CIN rilasciati rispetto al totale delle strutture registrate, seguita a ruota dalla provincia autonoma di Bolzano (93,09%). Al lato opposto di questa speciale classifica troviamo le province di Terni (54,33%) e di Trieste (55,69%).
Le regioni in cui è stato rilasciato il maggior numero di CIN sono la Toscana (54.134), la Lombardia (48.463), il Veneto (48.747), il Lazio (40.244), la Puglia (36.720) e la Sicilia (35.411).
In questa fine d’anno 2024, per le festività natalizie si metteranno in viaggio 18 milioni e 300 mila italiani, la maggioranza dei quali – 16,9 milioni – resterà nel Belpaese mentre solo 1 milione e 400 mila di loro opterà per destinazioni internazionali.
Rinvio di tre mesi dell’obbligo, per le imprese, di assicurarsi contro i danni catastrofali. Proroga al 31 ottobre 2025 del termine per ultimare gli interventi che beneficiano del credito d’imposta e del contributo a fondo perduto previsti dall’articolo 1 del decreto PNRR. Differita al 31 dicembre 2025 la possibilità di avvalersi di procedure semplificate per l’installazione di impianti fotovoltaici in strutture turistiche o termali. Sono queste le principali disposizioni del decreto Milleproroghe 2025 pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Entro il mese di febbraio 2025 dovranno essere versati alla SIAE i compensi per i diritti degli autori da essa rappresentati, dovuti per la diffusione di musica attraverso radio, televisori ed altri strumenti (musica d’ambiente). A decorrere dall’anno 2025, in considerazione di alcuni criticità relative alla disciplina della concorrenza, la SIAE ha revisionato il regime delle convenzioni con le associazioni di categoria, riconoscendo il medesimo trattamento a tutte le associazioni a parità di condizioni. Lo sconto applicabile dall’anno 2025 varia da un minimo dell’8% ad un massimo del 27%, sulla base della collaborazione prestata dalla associazione convenzionata. Federalberghi ha aderito alla proposta di collaborazione di livello superiore, al fine di pervenire al massimo livello di sconto per le aziende associate, pari al 27% sui compensi dovuti. Tale riduzione sarà riconosciuta non solo agli alberghi, ma anche alle altre strutture ricettive rappresentate dalla federazione e dalle organizzazioni aderenti, quali ad esempio residence e casealbergo, agriturismo, affittacamere, bed & breakfast e locazioni brevi.
Federalberghi e Manageritalia hanno predisposto la versione a stampa del CCNL Dirigenti di aziende alberghiere 28 novembre 2023. I testi di tutte le intese contrattuali sono disponibili nell'area dedicata alla contrattazione collettiva del portale federalberghi.it.
Riunione del Consiglio Direttivo di Federalberghi.
Riunione della Giunta Esecutiva di Federalberghi
Riunione del Consiglio Direttivo di Federalberghi.